[Gli Sfruttati] Luglio e Agosto '16

Questo post avrei voluto pubblicarlo una decina di giorni fa ma, sorry, non ce l'ho proprio fatta.
Sono finalmente andata in vacanza, e questo è il motivo per cui non mi sono più fatta viva. Io e Luchino siamo stati una settimana in Kenya ed è stata una vacanza bellissima, di quelle indimenticabili che provocano la depressione una volta tornati a casa. Seguirà a breve un post in cui vi racconterò tutto e vi mostrerò anche delle foto, se vi può interessare!

Tornando invece al makeup, oggi vi parlo dei prodotti Sfruttati di Luglio e Agosto!

In quel di Luglio mi sono truccata poco, velocemente e banalmente. Avevo comprato, dal sito Pink Panda, una palettina di I <3 Makeup: era da un po' che ero incuriosita da questo brand, economico ma, a quanto pareva, performante. Ho scelto la palette Explicit Content, comprendente 36 ombretti, dai finish matte, shimmer, satinati, e dalle tonalità per la maggior parte nude, con alcune eccezioni (vedi i bellissimi blu e verde).

Devo ammettere che questa era la prima volta che usavo una palette con così tanti colori molto simili tra di loro e la cosa mi ha lasciata un po' spiazzata: quando hai un solo color avorio vai sul sicuro e usi quello, ma quando ne hai tre o quattro hai l'imbarazzo della scelta!

Per quanto riguarda le mie impressioni, invece, sono rimasta delusa dalla qualità degli ombretti opachi, per nulla scriventi (negli swatch ho dovuto ripassare più e più volte), mentre gli ombretti satinati al centro della palette sono pazzeschi, così come i blu e il verde: colori particolari e molto scriventi. La palette in generale non è male, anche perché è piuttosto completa sia per i colori che per i finish, però se avessero curato di più la scrivenza dei matte l'avrei apprezzata di più.

Agli ombretti ho accompagnato poche matite occhi: anche in questo campo abbiamo una new entry, ovvero la famosissima Bombay Black di Nabla. Sono alla continua ricerca della matita nera che dura in eterno nella mia rima interna ed ho acquistato questa nella speranza che fosse lei la mia anima gemella (ben consapevole dell'esistenza di opinioni contrastanti in merito): come non detto, anche lei purtroppo mi ha delusa, è troppo morbida e se ne va via nel giro di poco tempo. Al contrario, la sua morbidezza la rende ottima sia come eyeliner (non si stampa sulla palpebra) sia come base per ombretto.

L'altra matita nera è una che con la mia rima interna va un po' più d'accordo, si tratta della Precision Eye Pencil 300 di Kiko. Anche questa piuttosto morbida, ma non come la Bombay Black, e nella rima interna mi dura qualche ora in più. L'altra matita, che uso solo come base per gli ombretti in quanto troppo morbida e piena di glitter, è una Multiplay rosa di Pupa, uscita qualche anno fa con un'edizione limitata.

Il campo in cui mi son sbizzarrita però è stato quello delle labbra. Partendo con gli acquisti del mese precedente, ho usato e amato Be Silly di Mac, un Matte fucsia (l'azienda lo descrive come "hot fucsia pink"), che ho preferito applicato sopra prima ad una base (il Prep and Prime della stesso brand) e poi ad una matita labbra, usata sia per contornare il bordo che per riempire le labbra (Shock Value sempre di Mac, della linea Pro Longwear). Il risultato? Durata infinita e confortevolezza!
L'altro acquisto importante è stato il mio primo Retro Matte Liquid Lipstick, nella tonalità Slipper Orchid, un bellissimo viola orchidea. Per applicarlo mi sono affidata alle indicazioni datemi dal mua dello store in cui ho effettuato il mio acquisto, ovvero prima una passata del primer labbra e poi, senza pulire lo scovolino dal prodotto in eccesso (che non c'è in quanto preleva la quantità necessaria), si esegue una sola passata, concentrandosi prima sui bordi e poi riempiendo le labbra. Non è necessario stratificare il prodotto perché questo è subito coprente. Dopo qualche minuto il Retro Matte si asciuga e opacizza, durando una giornata intera, resistendo ai pasti ma non seccando le labbra.
Per un'applicazione più precisa, consiglio però di definire prima il bordo con una matita: io ho usato Magenta di Mac, della linea base.
Un'altra combinazione che vino già proposto nel tag Oh Trendy Day (QUI - dove tra l'altro potete anche vedere indossato Slipper Orchid e un altro rossetto di cui vi parlerò nelle prossime righe) è quella tra un rossetto Pupa di una vecchia collezione estiva, la Navy Chic, un matte color rosso corallo, e della matita labbra di Essence, la numero 10 Femme Fatale, un rosso più scuro, con la quale ho creato l'effetto ombrè.
Ultimi due rossetti e ultima matita: Exotic Shine 01 di Kiko, anche questo facente parte di una vecchia collezione estiva, è un rossetto dal finish glossato che ho apprezzato per l'idratazione e usato per andare al lavoro; Across The Universe (partono i Beatles in sottofondo…) di Nabla, un altro bellissimo fucsia che ho imparato essere più performante con il primer sotto, almeno sulle mie labbra lo preferisco così (parlo al singolare, ma questo vale per tutti i Diva Crime); infine la Pastello Labbra Fenicottero di cui ormai non ho molto altro da dire se non andate a leggere QUESTO POST.

Terminiamo come sempre con gli smalti! Finalmente qualche brand che non sia Kiko, direte voi. E avete ragione! Al primo smalto di cui vi parlo non avrei dato una lira, e invece mi è durato due settimane! L'ho tolto per sfinimento, ma mi ha veramente sorpreso: si tratta di Fire Coral di Elf. Non so se sia ancora in commercio né se gli altri smalti siano altrettanto validi, però devo confessarvi di averlo cestinato perché ho notato che il prodotto si stava separando ed era emerso in superficie uno strato oleoso che non mi convinceva per niente.
Dello smalto Kiko, il 383, non vi dico niente: bellissimo blu petrolio, solita durata, ennesima riconferma!
L'ultima novità è uno smalto bianco: prima questo colore sulle unghie lo snobbavo, poi l'ho desiderato tanto per via del bellissimo effetto con la mano abbronzata. Finalmente ho trovato questo di Essence, della linea The Gel Nail Polish, il numero 33 Wild White Nails, che mi è piaciuto tantissimo per la facilità della stesura e per la coprenza alla prima passata, un po' meno per la durata: dopo due giorni si era già sbeccato. Non me la sento di bocciarlo subito definitivamente, perché è talmente bello che voglio dargli una seconda possibilità.

Elf Fire Coral dopo due settimane

Cambiamo prodotti e passiamo al mese di Agosto, mese in cui invece mi sono truccata molto e ho sfruttato tanto quasi tutti i prodotti che mi ero prefissata di utilizzare.
Ho sperimentato moltissimo con gli ombretti, giocando soprattutto con le basi: avevo due nuove cialdine Nabla, Madreperla e Chemical Bond, un pigmento di Neve Cosmetics, Brooklyn, un Quod di Essence, un ombretto Mac e uno Pupa.
Gli ombretti Nabla non sono stati quell'amore a prima vista che mi aspettavo, da soli infatti li ho trovati un po' insignificanti. Ho trovato però il modo di farli risaltare, scoprendo due combo che vi consiglio caldamente, di cui una mi ha veramente stupita e fatta innamorare. Madreperla, dopo averlo provato a tutta palpebra senza una base colorata sotto, l'ho applicato sopra una matita color oro antico di Kiko, la Vibrant Eye Pencil 601, ma i riflessi di questo ombretto non risaltavano su questa base troppo chiara. Così l'ho provata sotto un Kajal borgogna sempre di Kiko, il numero 114, ed ecco la magia! Inutile descrivervi la bellezza di quello che ne vien fuori, vi ho fatto lo swatch, che trovate qui sotto, inoltre ho scattato delle foto ad un makeup dal sapore molto autunnale che prima o poi vi mostrerò. Madreperla l'ho apprezzato molto anche come top coat per dare un riflesso rosato ad altri ombretti.
Chemical Bond invece trova la sua anima gemella nella Smoky Eye Pencil 03 di Kiko, di un bel blu cupo: anche qui, guardate lo swatch sotto per vedere come risalta la componente argentata!
Ora invece vi racconto della mia odissea con Brooklyn di Neve Cosmetics, che più che pigmento sono glitter multicolor su base grigia. Vi dico solo che la prima volta che l'ho usato mi son ritrovata glitter pure dentro il naso! L'ho usato su base blu e bagnato, anche perché già così fa fall out, figuriamoci se usato asciutto. Purtroppo l'ho trovato piuttosto complicato da usare e non lo consiglio.
Il Quod di Essence, il numero 08 Wood You Mind? vorrei liquidarlo in poche righe: poca scrivenza, colori difficili da sfumare tra di loro. Insomma, ultimamente preferisco di gran lunga spendere di più ma avere prodotti più validi.
Un altro ombretto che ho usato molto è stato Showgirl di Mac, appartenente ad una vecchia edizione limitata, un bellissimo blu carta da zucchero, usato sia da solo che sopra la solita base blu.
Infine l'ombretto di Pupa, il numero 02 della collezione China Doll, un viola con glitter rosati: anche questo l'ho trovato difficile da gestire a causa di queste micro particelle riflettenti. Usato asciutto è poco scrivente, consiglio l'uso da bagnato anche per contenere il fall out, inoltre l'ho apprezzato sulla base viola della Smoky Eye Pencil 04 di Kiko.

Tra le matite occhi che ho usato, mi manca da citare solo la Twinkle Teal di Elf, della linea Shimmer eye Pencil. Questa matita non mi è piaciuta affatto, è molto dura da usare sia nella rima interna che come base per ombretto, ancora ancora si può applicare a mo' di eyeliner, ed è per questo motivo che non l'ho ancora cestinata.

Apriamo un altro capitolo succoso sui rossetti del mese!
Ad Agosto ho alternato tre nuovi Diva Crime di Nabla, dai colori non proprio estivi: Domina, Kernel e Rock 'n Nude. Domina speravo fosse più chiaro, ma nonostante questo ho preso coraggio e l'ho indossato più volte perché la base prugna mi piace tantissimo; Kernel è stupendo, l'ho usato anche al lavoro e un sacco di nonnine mi hanno fatto i complimenti, l'ho trovato una bellissima variante al classico nude o MLBB; infine Rock 'n Nude, sul quale avevo dei dubbi per la componente grigiastra, su di me sembra virare al malva e la cosa mi fa impazzire! Per il modo d'uso, mi rifaccio a quanto detto sopra per Across The Universe.
Un altro colore affatto estivo viene proposto dal Double Touch 113 di Kiko, anche questo un rosso prugna, leggermente più chiaro di Domina. Io adoro la linea dei Double Touch, con loro so di andare sul sicuro perché sono resistentissimi e grazie allo strato di lipgloss trasparente (ma che poi viene assorbito garantendo idratazione alle labbra) molto confortevoli. Questa colorazione, a differenza delle altre in mio possesso, l'ho trovata un po' più difficile da applicare, in quanto tende ad essere poco omogenea, ma basta avere pazienza e attenzione e il risultato di una perfetta stesura si ottiene comunque.
Infine un colore che stona rispetto agli altri è Flamingo, un fucsia fluo di Sephora, appartenente ad una edizione limitata. E' opaco e se steso direttamente dallo stick ha un effetto osceno alla Niki Minaj, ma applicato con le dita e sfumato molto bene risulta più discreto, anzi lo trovo veramente carino per la stagione estiva ed ha anche una buona durata.

Completo il capitolo labbra con tre matite: Ballerina di Neve Cosmetics, manco a dirlo è una delle mie preferite, l'Ultra Glossy Lip Pencil 612 di Kiko l'ho usata su tutte le labbra, a mo' di rossetto (carina ma, proprio perché "glossata" dopo un paio di ore svanisce) mentre la matita del Luscious Punk Lip Set 03 sempre di Kiko, ha una durata ottima su tutte le labbra se non si mangia (opaca, con dei glitter poco visibili -per fortuna-, ma confortevole).

E come sempre concludo con gli smalti, tornando ad avere una rosa di cinque prodotti unicamente del marchio Kiko: il numero 360 (rosa corallo), il 337 (blu violaceo) e il 355 (giallo) li ho usati sulle mani e ciascuno dei tre mi è durato almeno una settimana, mentre gli altri due (325 e 348) dalla tonalità mimetica li ho rifilati alle unghie dei piedi, e anche li la durata è stata buona (due settimane circa).

E finalmente questo post vede la fine! Credetemi, è stata dura anche per me, quindi un applauso a chi è arrivo fino in fondo! E visto che "fatto trenta, fai anche trentuno" lasciatemi un commentino, fatemi sapere se anche voi avete provato questi prodotti oppure se vi piacciono e vi ho incuriosito!

Angela