lunedì 19 settembre 2016

Il mio viaggio in Kenya

Metto da parte per un giorno trucchi e pennelli, perché voglio raccontarvi della mia esperienza in Kenya. Premetto dicendo che il nostro voleva essere un viaggio di relax, volevamo andare in un luogo lontano dall'Italia, con un bel mare, farci coccolare ed essere trattati da Vip. Abbiamo trovato una buona offerta per il Kenya, un buon compromesso tra il nostro budget limitato e la voglia di andare in un posto da sogno.



Siamo partiti il giorno 2 Settembre alle ore 15 da casa diretti verso l'aeroporto Malpensa di Milano, dove ci siamo imbarcati e decollati alle ore 22.30 (senza però rinunciare allo shopping nel duty free *coff coff - rossetto Mac - coff coff*). Abbiamo dunque volato di notte e il viaggio è durato circa otto ore, passate a dormire, leggere (Io Prima di Te) e guardare film proposti dalla compagnia aerea (Joy).

Alle ore 7.30 circa di sabato 3 Settembre siamo arrivati a Mombasa, dove un pulmino ci aspettava per accompagnarci nel nostro resort a Watamu, a circa tre ore di strada. Piccola postilla: in Kenya le distanze conviene misurarle in tempo e non in chilometri, questo per via delle condizioni delle strade, dove anche quelle asfaltate sono piene di dossi e buche. 
Al nostro arrivo nel resort siamo stati accolti con un drink di benvenuto e accompagnati in stanza: la nostra era la più bella di tutto il villaggio, in quanto aveva una bellissima vista sul mare e, una volta varcata la soglia, bastava fare tre scalini ed eravamo in spiaggia.




Dopo esserci sistemati velocemente, siamo appunto scesi in spiaggia con l'intenzione di fare una camminata, ma siamo stati subito braccati dai beach boys, ragazzi kenioti che assillano il cliente, accompagnandolo nelle passeggiate con la scusa di mostrare le meraviglie del posto per poi proporgli di comprare dei souvenir  ed escursioni. A loro discolpa devo dire che molti clienti si sono appoggiati a loro per fare i safari (noi non avevamo molti contanti, volendo pagare tutto con la carta di credito, mentre loro lavorano in nero e non hanno assicurazioni, abbiamo così deciso di affidarci all'agenzia affiliata al villaggio per le nostre escursioni) e si sono trovati tutti molto bene, ma noi li abbiamo trovati sin da subito pesanti: non si poteva neanche fare una passeggiata in coppia che questi venivano ad importunarti!

Sta di fatto, comunque, che quel primo giorno ci siamo fatti accompagnare da loro: in Kenya il mare è soggetto a delle maree molto importanti, che alzano e abbassano il livello anche di un metro così, quando c'è la bassa marea, emergono delle lingue di sabbia bianca e finissima e si possono fare delle lunghe e interminabili camminate. I beach boys ci hanno mostrato le meraviglie della barriera corallina (a nostro parere con poco rispetto) che purtroppo è stata molto rovinata dallo tsunami nel 2004: stelle marine e pesci palla, ma anche paguri e anemoni.






Le nostre giornate erano molto intense: ad eccezione dei due giorni in cui siamo andati ai safari, la mattina prevedeva sveglia alle ore 8/8.30, colazione e poi subito in spiaggia a farsi coinvolgere dall'animazione nelle loro attività: riscaldamento muscolare, bocce, freccette, acqua gym, gioco aperitivo. Il pomeriggio invece si facevano dei balli di gruppo e locali, si giocava a carte, oppure lezione di swahili, fino alle 17.30, quando il sole iniziava a tramontare, così ci trasferivamo tutti sul campo di beach volley per la partita quotidiana (pure io, che non so tenere in mano la palla, mi sono lasciata coinvolgere e mi sono pure divertita! Ora sfoggio con orgoglio la sbucciatura sul ginocchio fatta quando mi sono tuffata per salvare una palla). Dopo cena l'animazione proponeva dei giochi o degli spettacoli con delle tribù locali, una sera siamo anche andati in una discoteca a gestione italiana a Malindi, a circa mezz'ora di strada.

Il giorno del safari ci siamo svegliati alle 3.30 per partire un'ora dopo: il parco dello Tsavo East si trova a circa tre ore (di strada non asfaltata!) dal resort. In quell'occasione abbiamo visto moltissimi animali, tra cui coccodrilli, elefanti, zebre, bufali, gazzelle, struzzi, facoceri, giraffe, scimmie e abbiamo avuto la fortuna di fare un incontro ravvicinato con una leonessa.






Amore a prima vista

L'altro safari che abbiamo fatto era marino: ci siamo spostati in barca per fermarci nella spiaggia delle tartarughe (una volta vi deponevano le uova, poi è arrivato l'uomo…), a vedere le mangrovie e poi nell'isoletta di Waka Waka a pranzare con aragoste alla griglia! Abbiamo anche fatto un giro in canoa (sembrava di essere a Gardaland) lungo un rio per vedere le mangrovie, il granchio blu e al nostro ritorno c'era una scimmietta che si pappava gli avanzi di frutta.




Abbiamo scelto un buon periodo per andare in Kenya, in quanto era appena terminata la stagione delle pioggie ed era appena iniziata la primavera. I primi giorni abbiamo trovato qualche nuvola e qualche pioggerellina, mentre la seconda metà della settimana c'era un sole cocente: fortunatamente è sempre molto ventilato per cui, anche se il clima è molto umido, non si sente l'afa che c'è qui in città quando ci sono le stesse temperature. L'acqua del mare di conseguenza era caldissima, una meraviglia!






Il cibo era per la maggior parte italiano, ma una sera ci hanno proposto una cena keniota e devo dire che i loro piatti non erano affatto male: involtini di carne fritti, polenta bianca, pannocchia grigliata, fagioli e mais e come dolce il croccante! Tutto molto delizioso. Non mancava mai la frutta, di cui abbiamo fatto una scorpacciata, soprattutto di banane e frutto della passione.

Siamo tornati a casa sabato 9 Settembre, con molta tristezza per le vacanze finite e un pezzo di cuore in meno perché lasciato in Africa.



19 commenti:

  1. Bellissime le foto!
    Sogno presto di andarci (lavoro permettendo) e ogni volta che vedo le foto del Kenya mi innamoro sempre più *-*
    Un bacione,
    Ila

    eyelineronfleek93.blogspot.it

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    1. Io ho avuto la fortuna di andarci ben due volte, e ti posso assicurare che il Kenya è un posto magico! Il territorio è magnifico, le persone sono splendide, le esperienze che fai li ti rimangono nel cuore! Se mai avessi la possibilità, vacci senza pensarci due volte!

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  2. wow, dev'essere stata una bella avventura andare fino in Kenya!

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    1. E' stata una vacanza bellissima *_* tutto il tempo impiegato per arrivarci, tutti i soldi spesi.. ne valgono assolutamente la pena!

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  3. Che vacanza stupenda dev'essere stata!!

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    1. Meravigliosa! Vi consiglio di andarci se ne avete l'occasione!

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  4. Bellissima vacanza, bellissime foto e bellissimo post! Curiosità: servono dei vaccini particolari per andarci? Perché per alcune parti dell'Africa è così! Fammi sapere perché sono abbastanza interessata, grazie mille! Un bacio!

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    1. Uh brava, i vaccini! Ecco se hai/avete altre domande e curiosità su cose di cui non ho parlato chiedete pure!
      Dunque, come scritto sul sito della Farnesina (viaggiare sicuri) l'unico vaccino obbligatorio è la febbre gialla, ma solo se si proviene da un paese a rischio. Quindi, venendo dall'Italia, non c'erano vaccini obbligatori. Molti invece erano consigliati. Per avere informazioni del genere, consiglio di spulciarvi per bene il sito di cui sopra ma anche, come mi era stato suggerito dal mio medico, di prendere appuntamento al centro di Igiene dove c'è l'ambulatorio per le consulenze al viaggiatore: per carità, non ci hanno detto niente di nuovo, però ci hanno fornito informazioni interessanti e soprattutto hai la possibilità di fare i vaccini direttamente lì. Noi abbiamo scelto di rifare il richiamo del tetano, parotite, rosolia, ecc. perché era scaduto (è un vaccino polivalente, un'iniezione unica, gratuita -la consulenza costa 20€ ma si può andare anche in dieci persone e il costo non cambia), il tifo per il rischio di contaminazione di acqua e alimenti (si può fare l'iniezione direttamente lì al costo di 20€, oppure scegliere di prendere le compresse, sono tre da assumere a giorni alterni almeno due settimane prima della partenza -mi pare- consiglio le pastiglie, danno meno effetti collaterali!), e la malaria. Per quanto riguarda la malaria, non è un vero e proprio vaccino ma una profilassi: esistono due farmaci, entrambi disponibili in compresse, uno è mutabile e costa 2€, l'altro no e costa sui 50-60€. Qual'è la fregatura? Che il primo (il Lariam) può dare gravi effetti collaterali di tipo psichiatrico, soprattutto a chi è predisposto, come ansia, depressione, fino ad arrivare ad allucinazioni e pensieri suicidi. Noi abbiamo rischiato, non volendo spendere 100€. Luca non ha avuto nessun disturbo, mentre io sono ancora oggi molto molto ansiosa, soprattutto il giorno in cui si assume la compressa (ne va presa una a settimana, iniziando dieci giorni prima della partenza e si continua per sei settimane). Non vedo l'ora che arrivi martedì prossimo in cui prenderò l'ultima dose, ti dico solo che questa mattina mi sono svegliata alle 4.30 con il cuore che mi esplodeva e non son più riuscita a dormire! Poi fortunatamente mi passa, soprattutto se mi distraggo facendo attività fisiche, lavorando, sistemando casa, ecc. Insomma, devo muovermi, se mi fermo sto male!
      Ecco, scusa il papiro, ma ho voluto essere il più esaustiva possibile e anche riportare la mia esperienza!

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  5. Avevo visto alcune foto su instagram... ma non avevo visto gli animali! WOW che meraviglia!
    Mi chiedo come abbiate fatto a fare la foto vicini ai coccodrilli... che paura matta!!

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    1. Ahaha infatti non abbiamo delle facce proprio rilassate! Comunque erano dei coccodrilli "abituati" ai turisti, perché quando siamo arrivati presso quella palude erano in acqua e quando ci hanno visto piano piano sono venuti fuori e si sono fermati lì. Poi gli hanno dato anche delle ossa da sgranocchiare XD

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  6. Che posto strepitoso.. Che invidia! Cioè vedere tutti quegli animali così da vicino uauu come mi piacerebbe 😍
    www.trucchidilally.com

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    1. Fare un safari è un'esperienza bellissima, l'emozione più grande è stata vedere la leonessa così da vicino, era magnifica *_*

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  7. Avevo già visto diverse bellissime foto su instagram e mi fa molto piacere leggere ora il tuo racconto di viaggio. La cosa che più ha colpito sono le nuvole così basse e quella spiaggia meravigliosa. Peccato davvero per l'insistenza dei beach boys, quello per me potrebbe essere un problema perchè amo essere lasciata in pace.
    Mi sono letta con attenzione anche la risposta che hai dato prima riguardo a vaccini e profilassi. Molto interessante e da tenere in considerazione. Comunque tanta invidia davvero. :)

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    1. Mi fa piacere che tu abbia apprezzato questo mio resoconto, così come il mio papiro su vaccini & co.!
      Camminare su quelle lingue di sabbia infinte e pensare di inoltrarti nell'oceano è emozionante!
      I beach boys noi li abbiamo trovati molto pesanti, tanto che abbiamo limitato di molto le passeggiate (si concentrano sulla riva del mare e nel mare quando c'è la bassa marea), fortunatamente non hanno il permesso di superare la linea immaginaria che divide la spiaggia comune dalla spiaggia del resort, quindi non immaginarti il solito omino che ti viene a destare dal tuo sonnellino sotto l'ombrellone :)
      ..ora invidio tantissimo la me stessa di tre settimane fa, come vorrei tornare lì! T_T

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  8. Davvero dei bei posti,ma per principio non vado in viaggio in posti dove si rendono necessarie vaccinazioni,sopratutto pesanti!Anche in India mi piacerebbe andare,ma mi frena la profilassi necessaria :(
    Noi gli alligatori li abbiamo visti(e pure mangiati lol) in Florida,c'era il mio Sire che si buttava vicino per fare le foto,ed io aggrappata ai suoi vestiti AAAAH SEI MATTO TORNA QUAAAA XD XD XD

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    1. Nooo, che peccato! Di solito a me i vaccini non danno effetti collaterali pesanti, se non un po' di malessere il giorno del vaccino, in più non volendo spendere 100€ per il vaccino della malaria abbiamo scelto di rischiare, a Luca è andata bene, a me decisamente meno. Ma almeno se dovesse capitare di doverlo rifare so che dovrò evitarlo.
      Ohmmmioddiooo hai mangiato i coccodrilli???? E com'erano??? Bleah, a me fa senso mangiare il capriolo, figurati un coccodrillo!! XDXD

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    2. A me il capriolo piace molto <3 io per essere precisi ho mangiato carne di alligatore,due volte come bocconcini fritti (una volta in pastella una no) e 1 come hamburger.Mi piace,sa un pò di carne un pò di pesce,un gusto particolare ;)

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    3. Uuuh no, io sono troppo schizzinosa, non ce la farei mai!!! :D

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    4. Io assaggio tutto,pure in Giappone ne ho mangiate di stramberie!!!! XD

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